I punti fondamentali da cui partire per aprire la partita iva
Prima di fissare l’appuntamento con la tua commercialista di fiducia per aprire la partita iva ci sono 3 domande a cui devi aver dato una risposta chiara.
Sono i punti fondamentali da cui partire per costruire il tuo progetto professionale.
Prima domanda: cosa voglio fare?
Più sono chiari il tipo di servizio che vuoi prestare, l’oggetto che vuoi creare, la merce che vuoi vendere, più è facile trovare il “vestito fiscale” giusto per la tua partita iva.
Ogni attività deve essere definita da un codice ATECO e per trovare il codice giusto è importante essere precisi. Si può anche svolgere più di una attività e inserire nella richiesta di partita iva più di un codice ATECO, ma è necessario identificare il tuo codice principale ovvero la tua attività prevalente.
Seconda domanda: dove svolgerò il mio lavoro?
Stabilire se lavorerai da casa o in un locale in affitto è importante per diversi motivi.
Innanzitutto cambiano gli adempimenti amministrativi. Poi, nel caso in cui tu decida di prendere in affitto un locale, è necessario stipulare un contratto di locazione.
Infine, tieni presente che la scelta incide molto sui costi fissi che l’attività deve sostenere.
Terza domanda: con chi?
Sei solo in questo progetto o siete un gruppo? In altre parole, vuoi aprire una ditta individuale o una società?
É importante avere le idee chiare, perché per costituire una società è necessario far intervenire un notaio e dunque è più costoso.
Se al tuo progetto lavorerai assieme ad un familiare, una soluzione interessante è costituire un’impresa familiare. Anche in questo caso ci vuole l’intervento del notaio, ma il costo è più contenuto.
Altra situazione è assumere dei dipendenti: è necessario appoggiarsi ad un consulente del lavoro per tutte le pratiche di assunzione e poi per la gestione degli adempimenti mensili. Ovviamente anche i costi da inserire nel budget aumentano.
Le risposte a queste 3 domande sono la base di partenza per trovare la soluzione fiscale migliore per la tua idea imprenditoriale.
Vedrai che, nel tempo, le risposte a queste 3 domande cambieranno e si evolveranno assieme al tuo progetto.
Probabilmente ti farai nuove domande, ma se la partenza è buona sarà molto più semplice trovare le risposte giuste.